A chi è rivolto
Chiunque intenda esporre insegne, cartelli, manifesti, impianti di pubblicità o propaganda, segni orizzontali reclamistici, sorgenti luminose, visibili dai veicoli transitanti sulle strade.
La collocazione di cartelli e di altri mezzi pubblicitari lungo le strade o in vista di esse è soggetta in ogni caso ad autorizzazione da parte dell'ente proprietario della strada nel rispetto della normativa vigente. All'interno dei centri abitati la competenza è dei comuni salvo il preventivo nulla osta tecnico dell'ente proprietario se la strada è statale, regionale o provinciale.
Dette autorizzazioni hanno la validità di 3 anni e, alla scadenza dovranno essere rinnovate.
Il regolamento di esecuzione del Codice della Strada stabilisce le norme per le dimensioni, le caratteristiche, l'ubicazione dei mezzi pubblicitari lungo le strade e nelle fasce di pertinenza. Nell'interno dei centri abitati, i comuni hanno la facoltà di concedere deroghe alle norme relative alle distanze minime per il posizionamento dei cartelli e degli altri mezzi pubblicitari, nel rispetto delle esigenze di sicurezza della circolazione stradale.
Gli impianti pubblicitari non autorizzati, benché paganti la apposita tassa sulla pubblicità, sono considerati abusivi e i conduttori/proprietari di detti impianti, sono soggetti alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma fino a Euro 19.332,00.
Descrizione
Autorizzazione alla gestione e posa di impianti pubblicitari, insegne di esercizio temporanei o permanenti.
D.Lgs. 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo Codice della Strada
Come fare
La domanda deve essere presentata 30 giorni in anticipio rispetto l'inizio dell'attività, consegnando il modulo allegato, debitamente compilato e completo degli altri allegati richiesti, all'Ufficio Protocollo da lunedì a venerdì ore 09.00 -13.00, ovvero trasmesso via pec all'indirizzo sandigliano@pec.ptbiellese.it .
Per la gestione totalmente telematica degli atti, occorre allegare anche l'autodichiarazione di assolvimento del bollo con applicate ed annullate due marche da bollo da Euro 16.00.
In alternativa è possibile presentare l'istanza tramite lo Sportello Online
Cosa serve
Istanza compilata su apposito modello;
Due marche da bollo da Euro 16.00 (una per l'istanza e una per l'autorizzazione);
Una copia di progetto grafico a colori indicante le forme, le dimensioni e le caratteristiche
costruttive.
Cosa si ottiene
Autorizzazione alla posa e gestione di impianti pubblicitari.
ATTENZIONE: parallelamente all'Istanza per l'ottenimento dell'Autorizzazione occorre effettuare l'autodichiarazione all'Ufficio Tributi per la corresponsione del Canone Unico (ex imposta sulla pubblicità).
Tempi e scadenze
Tempi per l'ottenimento dell'auitorizzazione: massimo 30 gg.
Scadenze: le autorizzazioni permanenti hanno durata triennale e occore ripresentare l'istanza per il rinnovo.
Accedi al servizio
Il servizio è disponibile nella sede dell'ufficio
Per informazioni su Istanza e Autorizzazione: Ufficio Polizia Locale
Per informazioni su Canone Patrimoniale: Ufficio Tributi
Riferimenti Normativi
Art. 23 del D.Lgs. 30.04.1992, n. 285 (Codice della Strada), aggiornato con la L. 29.07.2010, n.120 e dagli art. dal 47 al 59 del D.P.R. 16.12.1992, n. 495 (Regolamento di esecuzione del nuovo Codice della Strada)
Riferimenti Normativi Locali
Regolamento Comunale per l'applicazione del canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria e del canone di concessione per l'occupazione delle aree e degli spazi appartenenti al demanio o al patrimonio idisponibile, destinati a mercati realizzati anche in strutture attrezzate.
Approvato con Deliberazione Consiglio Comunale n. 4 del 31/03/2021
Ulteriori Informazioni
Per le affissioni di manifesti negli appositi spazi comunali potrete rivolgervi alla ditta:
"La Reclam” di Baldissone D. e M. tel: 3337975434 – 3336552927
Versamento su c/c postale 15812134 IBAN IT 47 S 07601 10000 000015812134
Condizioni di servizio
Oltre al possesso dell'autorizzazione amministrativa per la posa e gestione di impianti pubblicitari, occorre provvedere alla corresponsione del Canone Patrimoniale, quando dovuto.
IMPOSTA SULLA PUBBLICITA'
ABROGATA E SOSTITUITA DAL "CANONE UNICO PATRIMONIALE".
La legge 160 del 27 dicembre 2019 stabilisce che a decorrere dal 2021 il “canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria” sostituisce il canone per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche, l’imposta comunale sulla pubblicità e il diritto sulle pubbliche affissioni, il canone per l’installazione dei mezzi pubblicitari e il canone previsto dal codice della strada (articolo 27, commi 7 e 8).
Le modalità di pagamento e le scadenze dei versamenti saranno resi noti ai contribuenti soggetti al pagamento mediante l'invio degli avvisi di pagamento corredati di bollettino PagoPa con codice IUV.
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Argomenti:Pagina aggiornata il 15/11/2023